Smart Working, una realtà ben nota degli ultimi 2 anni, è diventato una necessità per molti lavoratori e molte aziende; se lavoriamo da casa allora è importante arredare il nostro “corner” in modo intelligente e funzionale. Vediamo come…

Se lavoriamo da casa e conviviamo con altre persone, avremmo bisogno di silenzio e privacy. Non avendo una stanza della casa da adibire a ufficio, possiamo separare la zona work dal living con un separé o una tenda , o una libreria a giorno che crea immediatamente un effetto “parete” divisoria. Se non dovesse bastare, possiamo sempre indossare delle cuffie anti rumore che ci isolano nel nostro lavoro.

Altro dettaglio molto importante è la luminosità. Ricavare la nostra postazione in un luogo abbastanza luminoso, con fonti di luce meglio se naturale e diretta.
La direzione della luce è importante. Perfetta la luce che arriva dall’alto, altrimenti è ok anche un fascio di luce laterale alla scrivania, ma mai posteriore, perché la nostra stessa sagoma, creerebbe un effetto ombra sulla scrivania.

Aggiungere una lampada al sale sul piano di lavoro.
Questo tipo di Lampada scalda l’ambiente con la sua luce rosata e purifica l’aria, riducendo l’effetto negativo delle radiazione dei dispositivi elettronici.

Nei punti, dove non possiamo usufruire della luce naturale, possiamo utilizzare abat-jour con lampade che emanano luce  calda il più possibile naturale, per non stancare ulteriormente gli occhi già stressati dal fissare lo schermo del pc.

I colori da prediligere per il nostro piccolo ufficio casalingo sono:
Verde e Blu, rilassanti e di ispirazione, ideali per lavori di concentrazione analisi e calcolo.
Giallo, Ocra e colori più caldi accesi se il nostro lavoro ha bisogno di un mood più eccitante e creativo.

Se non abbiamo spazio per poter posizionare una scrivania, possiamo usare il tavolo living della cucina, oppure possiamo pensare ad una scrivania a scomparsa tipo mod. Plana, mod. Quadro o ad una consolle allungabile che, al momento del bisogno, verrà utilizzata come piano da ufficio.

Le parole chiave, quando si tratta di lavoro, sono Ordine e Organizzazione.

Possiamo prendere ispirazione dalla disciplina cinese del
“Feng Shui” per poter creare l’ambiente giusto per lo
smart-working.

Molto di tendenza quest’anno e sull’onda del minimalismo, è seguire i dettami del Feng Shui.
Questa pratica ci aiuta a realizzare ambienti con energie positive libere di circolare.
E’ necessario tenere pulita e ordinata la postazione e prediligere materiali naturali come il legno che è un ottimo assorbente di energie buone.
Pochi oggetti sul piano di lavoro, solo l’essenziale.

Inoltre, per lavorare bene, anche l’aria che respiriamo è importante; Infatti, dobbiamo favorire una buona ossigenazione dell’ambiente e per farlo possiamo posizionare  piante verdi vicino alla nostra scrivania, possibilmente in alto a sinistra come ci suggerisce la disciplina del “Feng Shui” che è il posto della Ricchezza.

Un’ottima pianta adatta allo scopo è la Sanseveria. Questa pianta di origini asiatiche, non ha bisogno di particolari cure e a la capacità di purificare l’aria dell’ambiente. Incredibile, ma riesce a rimuovere fino al 50% di benzene e formaldeide presenti nell’aria rilasciando una notevole quantità di ossigeno durante il giorno.